Vitamina C nel latte materno: si assorbe meglio dalla dieta
La vitamina C è un prezioso antiossidante, fondamentale per la salute ad ogni età ma in modo particolare nel neonato e nel lattante, nel quale riduce significativamente il rischio di atopia (vedere qui lo studio). Sia il colostro che il latte maturo contengono dosi elevate di vitamina C, in una concentrazione media che varia dai 50 ai 100 ml circa, dipendentemente dalla quantità di vitamina C presente nel sangue materno. Quantità eccedenti di vitamina C assunte dalla madre non incidono ulteriormente sulla concentrazione nel latte, perché vengono eliminate dall’organismo materno attraverso le urine; questo protegge il bambino da qualsiasi rischio di sovradosaggio (qui un approfondimento).
Un dato interessante che emerge da precedenti ricerche è il fatto che la vitamina C è presente nel latte in concentrazioni superiori anche di 8 volte a quelle del sangue della mamma, il che fa pensare a un meccanismo di concentrazione nel latte, utile a non far mancare le quantità minime necessarie persino quando la mamma è un po’ carente (vedi qui).
Questo studio dimostra la superiorità della vitamina C assunta naturalmente con una dieta variata e ricca di fonti vegetali, e l’inutilità, durante l’allattamento, di assumere integrazioni di vitamina C, a meno di uno stato di conclamata carenza materna.
L’abstract (in inglese) dello studio può essere letto qui.