Allattare parzialmente un bambino con PKU

Allattare parzialmente un bambino con PKU

La Fenilchetonuria (PKU) è una malattia genetica rara caustda un gene recessivo; per manifestare i sintomi i genitori devono essere entrambi portatori sani del gene. Esistono diverse varianti genetiche di questa patologia, che si esprimono in una differente gravità nell’incapacità di metabolizzare correttamente l’amminoacido fenilalanina, presente nel latte umano e nelle normali formule per lattanti. Le conseguenze sono un accumulo di questa sostanza nei tessuti, dal fegato ai reni al sistema nervoso, che causa un grave ritardo mentale. Per questo motivo, il test per la PKU viene effettuato di routine in tutti i neonati, per permettere il più precocemente possibile l’alimentazione di questi bambini con formule lattee prive di fenilalanina.

Non tutti sanno però che l’allattamento al seno non è del tutto compromesso nei bambini con questa patologia; una piccola quota li latte materno, più o meno abbondante in proporzione alla gravità della forma genetica, può essere somministrata ai bambini. Questo è particolarmente importante per via degli innumerevoli benefici del latte umano, che vanno ben oltre l’aspetto nutrizionale, incidendo sulla salute del sistema immunitario, sul metabolismo, sullo sviluppo e sui fattori di crescita del sistema nervoso, particolarmente importante in questi bambini.

Lo studio dei ricercatori dell’ospedale San Paolo di Milano, effettuato nel 2022, ha confrontato i casi di 42 bambini con PKU, il 67% dei quali è stato alimentato parzialmente al seno. I dati mostrano la buona salute di questi bambini, che hanno dosato l’apporto di latte materno effettuando una titolazione del LM e dosando di conseguenza l’integrazione di formula speciale per lattanti con PKU. I risultati migliori, in termini di durata complessiva dell’allattamento al seno, si sono avuti con la strategia di somministrare al bambino per prima l’integrazione di formula, facendo seguire il latte materno. «Considerando i benefici ampiamente noti del latte materno per I bambini e le loro madri” concludono i ricercatori “I nostril dati mostrano che andrebbe incoraggiata un’adeguata consapevolezza su come scegliere modalità corrette di allattamento al seno”.

L’abstract (in inglese) dello studio può essere letto qui.   

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