È già noto da numerosi studi come il contatto pelle a pelle immediato dopo la nascita sia cruciale per l’instaurarsi del legame fra madre e neonato, favorisca il senso di competenza materno, renda efficace la prima poppata al seno e in generale favorisca il benessere di mamma e bambino.
Una revisione degli studi Cochrane relativi all’effetto del pelle a pelle precoce ha confermato questi aspetti, e rilevato che le madri che hanno potuto beneficiare di questa esperienza sono dimesse con una proporzione maggiore di allattamenti esclusivi. Inoltre i loro allattamenti proseguono ancora in maggior percentuale, rispetto alle donne che non hanno avuto questa esperienza, a uno e sei mesi dopo il parto. La prima poppata, qualora avvenga durante il pelle a pelle nella prima ora dopo il parto, risulta più efficace e il loro sistema respiratorio, addosso alla mamma nei minuti dopo la nascita, si stabilizza con maggior prontezza. Il cesareo o la prematurità non sono ostacoli al contatto pelle a pelle, che anzi mostra i suoi benefici effetti in misura ancora maggiore proprio in questi bambini, che ne hanno bisogno più di altri.
Le ricerche mostrano anche che non è tanto la durata del pelle a pelle, ma la pratica in sé, a portare questi benefici. Per questo motivo, tale contatto dopo il parto dovrebbe essere promosso in tutti i reparti di maternità, tanto fra i bambini nati a termine quanto in quelli con problematiche che non richiedano un immediato intervento medico.
Un abstract (in inglese) dello studio può essere letto qui.