Ossitocina, esperienze sociali e salute cellulare
L’ossitocina è un ormone dalle interazioni complesse che svolge un ruolo centrale per il benessere degli individui e ne promuove la salute, andando ben oltre le funzioni più note che riguardano la vita riproduttiva della donna: gravidanza, travaglio, parto e allattamento. Viene chiamato «ormone dell’amore» perché oltre ad indurre l’orgasmo sia nell’uomo che nella donna, ha effetti prosociali, cioè viene secreto in situazioni affettive legate alle reazioni amicali e sociali, al mangiare insieme (convivialità) e di relazione con gli altri.
L’ormone ossitocina ha anche un’azione di contrasto verso le reazioni di stress, quindi riduce la secrezione di cortisolo e la pressione sanguigna, e aumenta l’insulina e la colecistochinina, nonché l’attività degli oppioidi naturali.
L’importante apporto di questo studio riguarda l’effetto che ha a sua volta l’ossitocina sui processi cellulari e quindi sulla salute e il benessere delle persone. Infatti all’aumentare della secrezione ossitocinica si rileva un aumento del metabolismo e dei processi di riparazione cellulare, e quindi di guarigione e cicatrizzazione delle ferite.
“L’Ossitocina rilasciata in risposta a stimoli sociali – afferma la Moberg – può essere parte di un substrato neuroendocrine che sottende ai benefici ddi esperienze sociali positive”. Questo, secondo la ricercatrice, spiegherebbe anche in che modo alcune terapie alternative, come l’ipnosi o la meditazione, agiscono riducendo lo stress, il dolore e inducendo guarigioni.
Il testo integrale (in inglese) dello studio può essere letto qui.