Purtroppo esistono decine di migliaia di sostanze di sintesi diffuse nell’ambiente, molte delle quali hanno effetti tossici, si inseriscono nella catena alimentare e causano malattie allergiche, autoimmuni, degenerative e tumorali. Diverse di queste sostanze passano anche al bambino attraverso il latte materno. Tuttavia, raramente essere raggiungono nel latte concentrazioni rischiose, e in ogni caso il bambino le assimila anche da altri alimenti, dall’acqua e dall’aria che respira.
In compenso, il latte materno contiene una quantità di elementi protettivi contro queste sostanze e i loro effetti: antiossidanti, antitumorali, acidi grassi a catena lunga, carotenoidi, vitamine, flavonoidi, immunoglobuline e citochine. Per questo motivo il latte materno ha un effetto protettivo sui sistemi respiratorio, cardiovascolare e nervoso del lattante, attraverso le sue proprietà immunomodulatorie, antinfiammatorie, antiossidanti e neuroprotettive. Uno studio polacco ha passato in rassegna tali proprietà protettive soppesandole a fronte dei rischi di trasmissione di sostanze inquinanti e ha concluso che le madri andrebbero sempre incoraggiate ad allattare, non solo per la protezione del latte materno, ma anche perché a differenza dei suoi sostituti industriali, il latte umano non inquina e non lascia una impronta ecologica pesante nel suo processo produttivo.
Un abstract della ricerca può essere letto qui.
2 thoughts on “Latte materno: protettivo contro gli inquinanti”