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Comprensione migliore leggendo su carta

La capacità di lettura, ma soprattutto di comprensione di ciò che si legge, ha mostrato un costante calo di performance negli ultimi decenni, e in particolare negli ultimi anni, da quando la digitalizzazione e la DAD sono state spinte al massimo a partire dal periodo pandemico.

Si tratta di un’associazione, e quindi non è un dato che possa evidenziare un semplice rapporto di causa-effetto; ma uno studio effettuato da neuroscienziati colombiani sembra purtroppo confermare questo sospetto.

Il team ha sottoposto a test di lettura e comprensione delle parole un gruppo di 59 bambini di età compresa fra i 10 e i 12 anni. Questo triennio è notoriamente la fase più importante per lo sviluppo delle capacità di lettura, segnando il passaggio dal «imparare a legge» al «leggere per imparare». La lettura, insomma a questa età dovrebbe diventare non più lo scopo dell’apprendimento, ma uno strumento utilizzato per raccogliere informazioni, organizzarle, comprendere e decodificare la realtà.

Appricando tecniche di rilevamento dell’attività corticale del bambini, i ricercatori hanno confrontato la loro performance di lettura e la comprensione «profonda» di determinati vocaboli chiave all’interno del testo letto. SI è evidenziata una netta superiorità della lettura su supporto cartaceo rispetto a quello digitale, in pratica la lettura su schermo era più superficiale e riduceva la comprensione del contenuto scritto, rispetto allo stesso testo letto su carta.

SI tratta di uno studio preliminare il cui contenuto è per ora visibile in preprint, il che significa che deve essere sottoposto ancora a una revisione critica fra pari; tuttavia il dato è molto importante e suggerisce un principio di precauzione nello slancio entusiastico a una conversione alle metodiche digitali. Probabilmente le due modalità devono convivere e però trovare un equilibrio: la comprensione semantica delle parole è l’unità fondamentale della capacità critica non solo di decodificare le informazioni che si leggono, ma anche di comprendere profondamente la complessa realtà di oggi.

Il download (in inglese) dello studio può essere effettuato qui

Antonella Sagone, 3 aprile 2024

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