Mamme vegane: latte adeguato
È noto che l’alimentazione di una madre che allatta può incidere in una certa misura sulle caratteristiche del latte prodotto, anche se è sufficiente una dieta sana e variata per produrre un latte adeguato dal punto di vista nutrizionale.
Tuttavia, permangono pregiudizi riguardo alle donne vegetariane o vegane che scelgono di continuare la loro dieta abituale anche durante l’allattamento.
Due ricercatrici polacche hanno voluto approfondire questo aspetto, analizzando i dati di 13 pubblicazioni alla luce di una revisione sistematica.
I risultati hanno mostrato che non vi erano differenze, in termini di adeguatezza, fra il latte delle donne onnivore, vegetariane o vegane, cioè la cui dieta è costituita esclusivamente da alimenti di origine vegetale.
Il fattore chiave non è il tipo di dieta, ma se questa sia equilibrata e non carente. L’unico potenziale aspetto critico è per le donne vegane la vitamina B12, che va opportunamente integrata laddove necessario.
Si è anche riscontrata una differenza nella tipologia di grassi del latte, con beneficio per le madri vegetariane e vegane, il cui latte era maggiorente ricco di grassi insaturi.
Gli autori concludono che non c’è motivo di considerare carente il latte prodotto ma donne vegetariane e vegane, e osservano che tale latte è da considerarsi adeguato anche ai fini della donazione alle banche del latte.
L’abstract (in inglese) dello studio può essere letto qui.